Influencer Marketing: perché è diventato una strategia così efficace per i marchi?
La credibilità che gli influencer sono in grado di ottenere, li rende grandi alleati dei marchi che vogliono generare più reach, engagement, visualizzazioni, conversazioni… sanno come connettersi con i follower. Sono spontanei, sono coetanei della loro comunità. Parlano con i loro fan da pari a pari… da amico ad amico. Ecco perché l’influencer marketing funziona, perché, in definitiva, gli utenti dei social media creano una connessione con una persona che prendono come riferimento, che gli piace e che soddisfa le loro richieste in termini di contenuto.
Secondo diversi studi, circa l’89% dei professionisti del marketing e della pubblicità concordano sul fatto che l’influencer marketing è una strategia molto efficace. Anche nel fatto che il ROI è superiore a quello ottenuto in altre campagne come ADS e SEO. Inoltre, il 90% degli inserzionisti preferisce fare azioni con profili che hanno meno di 100 mila follower e circa il 35% opta per influencer con meno di 10 mila follower perché hanno un miglior tasso di engagement.
Per quanto riguarda la gestione di queste campagne, la tendenza propende per l’outsourcing, dato che il +54% delle marche preferisce gestire le proprie campagne di influencer marketing attraverso piattaforme di influencer e agenzie.
Vantaggi dell’influencer marketing
- Amplificazione del messaggio positivo sulla marca o sul prodotto.
- Generazione di molte conversazioni online sul prodotto o sul marchio.
- Questo è fondamentale: gli influencer sono seguiti dalla generazione dei millennial, un target con grande potere d’acquisto e molto consumista.
- Una campagna di influencer ben progettata può generare un proficuo ritorno sull’investimento (ROI).
- Dà al marchio la possibilità di guadagnare reputazione e prestigio.
- Più traffico verso il sito web della marca o del prodotto.
Quando è utile includere gli influencer in una strategia di marketing?
Per definizione, quando parliamo di influencer ci riferiamo a una persona che ha la capacità di attirare l’attenzione degli utenti dei social network (i loro follower) a favore di un’azienda o di una marca, con cui collaborano per il lancio di un nuovo prodotto o per dargli una spinta in un certo momento. Tenendo questo in mente, possiamo dire che ci sono tre possibilità per includerli in una strategia:
Lancio di una marca o di un prodotto: gli influencer sono un eccellente “strumento di branding” perché sono i portavoce quando parlano del prodotto, delle sue caratteristiche, degli usi, ecc. e portano al consumatore o al potenziale cliente una prima impressione, garantendogli che è un buon prodotto. Così l’influencer marketing è molto interessante quando si tratta di pubblicizzare un nuovo marchio o quando il prodotto non è conosciuto dal target che si vuole impattar.
Promuovere un’azione del marchio: gli influencer sono quelli giusti per raggiungere obiettivi specifici, per esempio, quando si fa un’edizione speciale di un prodotto, quando si vuole generare awareness, quando si è deciso di impattare un target diverso dal solito… gli influencer possono diventare quello stimolo in più di cui il vostro marchio ha bisogno e agire mettendo la loro voce e opinione al servizio dei vostri interessi.
Eventi: non importa se l’evento è di persona o online, avere uno o più influencer presenti per attirare più pubblico e interagire con i partecipanti è di solito una grande idea.
Abbiamo visto che la chiave del successo degli influencer nel mondo del marketing è dovuto al fatto di essere in grado di generare fiducia con il pubblico con il quale interagiscono attraverso messaggi, meme, storie e concorsi.
I seguaci si fidano delle opinioni e delle recensioni che gli influencer trasmettono loro. Questa fiducia è costruita attraverso il loro carisma e l’interazione che hanno con i loro seguaci. Così una buona o cattiva opinione su un prodotto o una marca, può far guadagnare o perdere a quest’ultima molti potenziali clienti.
Quindi possiamo dire che la strategia principale utilizzata dagli influencer, è quella di coprire un pubblico specifico e offrire contenuti che gli piacciono. Questo è molto utile per i brand e funziona così bene che anche durante la pandemia del 2020 il budget dell’influencer marketing è aumentato.
Ora la domanda è: sai di che tipo di influencer hai bisogno per la tua prossima campagna?